Cosa penseresti se fossi nato lo stesso giorno in cui festeggiamo la Terra?
– Che tu e la Terra siete un tutt’uno. Ed è vero.
– Che la Terra ha voluto farti un dono incredibile. Ed è vero anche questo.
– Che tu abbia il dovere di trovare le parole per parlare della Terra.
Fatto.
Le parole sono parte -integrante- dell’Information overload. Ogni giorno la rete produce valanghe di parole da leggere e condividere. Selezione è una delle parole da adottare sempre. Per salvaguardarsi e salvaguardare le generazioni future.
Ora, per entrare nella valanga e per contribuire a festeggiare la Terra, ho SELEZIONATO alcune parole che secondo la mia modesta opinione rispecchiano un po’ la visione che oggi dovremmo avere della Terra. E di noi stessi.
Sono le parole, i trend, le keyword (chiamale come vuoi) che ispirano e mettono in risalto alcuni dei concetti a me cari: quelli legati alle persone e all’imprenditorialità.
Vediamo.
Idea
Due ragazze siciliane hanno avuto un’idea originale: creare un tessuto vitaminico e tonificante con gli scarti delle bucce di arancia.
Con questa parola, intendo dire che la Terra è fonte di ispirazione; dalla Terra è nata l’idea; il frutto dell’idea (e del progetto) è un frutto della Terra; il progetto è il risultato di un’analisi di cui sono protagoniste le necessità della Terra e degli esseri umani. Le idee, dunque, cambiano il mondo e festeggiano la Terra.
Selfie
Una moda, un modo di trasformarsi in VIP anche solo per un giorno. Una sorta di Walk of fame. Il Selfie però non è soltanto questo.
La Nasa vuole costruire un mosaico della Terra formato dai nostri selfie. Bisogna fotografarsi all’esterno del proprio ufficio, o della propria casa, per mostrare il posto in cui si è.
#GlobalSelfie non è un insieme di scatti ottenuti con i satelliti, ma è una composizione di immagini fatte da noi, che ha noi (esseri umani) come protagonisti: sulla Terra, nella Terra e con la Terra. Quindi anche oggi “mi faccio un selfie” e divento, forse, famoso, perché sono parte della Terra.
In questo caso, la parola Selfie e l’azione del fotografarsi, hanno ispirato un’idea che coinvolge le persone e la Terra.
Sostenibilità
Questa parola, la cui etimologia viene dal latino sustinere, ha per me un significato molto profondo. Come uomo della Terra e come imprenditore.
Letteralmente, un progetto sostenibile è un progetto che è possibile sostenere economicamente, socialmente, idealmente, moralmente ecc.
Adottando il concetto di sostenibilità, non solo ambientale, come concetto proprio, e sviluppandolo seriamente, non si può che far del bene agli abitanti della Terra e, quindi, alla Terra stessa.
Prestito
Ti do una cosa in prestito, e quando me la restituirai potrò di nuovo offrirla in prestito a qualcun altro. A patto che tu l’abbia tenuta con cura, e con amore.
La terra non è nostra, non è una proprietà da governare, dominare, sfruttare. La terra è un prestito. Un prestito a breve termine, non siamo immortali.
Quando nasciamo, ci viene fatto un prestito e lo scopo del viaggio è costruire qualcosa con quello che ci è stato prestato.
Il prestito è la possibilità di poter lasciare testimonianza di noi, ma soprattutto aver modo di restituire con i giusti interessi il prestito che ci è stato fatto, perché sia possibile per qualcun altro riceverlo e poter spendere il credito per chi verrà dopo di lui.
Ogni giorno, ogni volta che pensiamo o facciamo qualcosa, dovremmo riflettere sul prestito che ci è stato fatto, sul suo valore e sull’ importanza di poterlo restituire perché qualcuno, come nostro figlio, nostro nipote o nostro fratello minore, possa utilizzarlo per costruire, a sua, volta qualcosa di importante.
Se talvolta la parola Prestito può spaventare o essere automaticamente collegata alla crisi (soprattutto economica), nel caso della Terra il termine prestito ha un significato tutto positivo. È un po’ come prendere in prestito un libro in biblioteca: lo leggi, avendone cura, lo restituisci e qualcun altro dopo di te lo leggerà, provando le stesse sensazioni, oppure no, che hai provato tu.