La nuova faccia di un progetto in continua evoluzione: è OneAlt, un CRM costruito sulla base di un metodo che aiuta le aziende ad essere più produttive.
Il primo payoff al quale abbiamo pensato parlando di OneAlt, è stato Il CRM con il metodo intorno. Una frase già letta e sentita, e quindi bocciata.
Ma OneAlt è proprio questo: un CRM costruito partendo da un metodo, da un’esperienza e da una serie di idee.
Qualche anno fa, poco prima dell’inizio della subodorata crisi economica, ci rendemmo conto che le aziende avevano bisogno di qualcosa di nuovo. Stava cambiando (è cambiato) il modo di lavorare e di gestire le aziende e le squadre, i teamwork. Così, decidemmo di proporre alle aziende il metodo che noi stessi avevamo adottato in Hypercube. Un metodo che mette le persone al centro di tutto e che punta al risparmio non solo economico, ma anche “energetico”. Dopo diversi contatti e lunghi colloqui con piccole e medie imprese, pensammo fosse necessario introdurre un modus operandi che focalizzasse le energie delle persone su obiettivi precisi e mirati, per rendere più produttivo il lavoro in azienda. Volevamo offrire un’alternativa alle aziende, One Alternative, OneAlt.
Il problema era però rendere meno astratto il progetto di formazione, se così vogliamo chiamarlo, e, soprattutto, offrire alle aziende uno strumento che supportasse il metodo.
I CRM erano, inutile dirlo, già in circolazione, ma noi volevamo creare qualcosa di estremamente personale e, soprattutto, di più che personalizzabile. Volevamo che i nostri clienti si sentissero a loro agio con lo strumento e volevamo poter offrire qualcosa che non fosse preconfezionato ma che fosse costruito secondo le esigenze dell’impresa.
Cosa serviva realmente alle aziende?
Le aziende avevano più che mai la necessità di risparmiare in termini economici ed energetici. Formare lo staff, ottimizzare i tempi, concentrarsi su ciò che davvero tiene in piedi un’impresa: le persone intese sia come clienti che come team.
Entrando nelle aziende come consulenti, ci rendemmo conto che troppi contatti andavano persi, troppi clienti mal gestiti, troppi collaboratori non sapevano cosa fare né come muoversi. Spesso non si sentivano neanche parte di qualcosa. E si vedeva. Il risultato dell’osservazione fu l’analisi di alcuni CRM e l’idea di progettare un CRM SaaS (per risparmiare sui costi e ottimizzare il tempo) con:
– VOIP
– Integrazioni per ecommerce
– Possibilità di customizzazione
– Un metodo nuovo per gestire le aziende.
Fu proprio così che nacque OneAlt e che mi decisi ad assumere nuovi collaboratori che mi aiutassero a “diffondere il verbo”. E ora abbiamo deciso di dargli un altro volto, un’altra faccia, più friendly, per dirla con un termine informale. Il sito di OneAlt, tutto nuovo, verrà arricchito con risorse, consigli, infografiche e materiali utili alle piccole e medie aziende, ma soprattutto alle startup e agli ecommerce, che hanno bisogno, secondo noi di Hypercube, di radici solide e di strumenti versatili, che ben si adattano alle esigenze del mercato.